sabato 29 dicembre 2012

Involtini alle castagne


Quando io e Marco cercavamo casa abbiamo fatto una lista dettagliatissima con tutti i requisiti che la casa avrebbe dovuto avere per essere perfetta. La camera in più, la cucina semi-a vista, niente palazzoni, il bagno con la finestra e altre mille caratteristiche. Alla fine l'abbiamo trovata e quando ci siamo trasferiti era Settembre. Ad Ottobre ho cominciato a vedere al supermercato le castagne…e lì ho realizzato l'errore madornale che avevamo commesso…nei requisiti della casa avevamo dimenticato il caminetto!!! E ora che cavolo ci facciamo con l'apricastagne?!?!?!?!?!?
Però le castagne ci piacciono troppo, e quindi abbiamo provato a cuocerle assieme alla carne!
Spettacolo…anzi come direbbe quel giovincello di mio marito…SPACCA!


Ingredienti per 4 persone

4 fettine di vitello
4 fettine di mortadella
8 fettine di bacon
20 castagne
olio
sale 
aceto balsamico

Prima di tutto dovete lessare le castagne, fatele bollire con la buccia in acqua non salata per una ventina di minuti. Poi fatele raffreddare e sbucciatele e schiacciatele con una forchetta.

Nel frattempo preparate gli involtini. Tagliate a metà le fettine di vitello e di mortadella in modo da ottenerne 8 più sottili. Poi sovrapponete bacon vitello e mortadella, arrotolate e bloccate l'involtino con lo spago o uno stuzzicadenti.

Cuocete gli involtini con un po' d'olio, quando sono cotti toglieteli dal fuoco.

Nella stessa padella dove avete cotto gli involtini, fate ripassare le castagne con un po' d'acqua.
Lasciate cuocere per qualche minuto, poi aggiungete gli involtini e fateli insaporire nelle castagne per altri due minuti.

Impiattate e aggiungete un filo di aceto balsamico.


venerdì 28 dicembre 2012

Insalata di tacchino per smaltire il bollito e i kili del Natale


A Natale nella maggior parte delle famiglie italiane si mangia qualche piatto a base di brodo e come avete potuto notare, anche nella mia!
Ma per quanto io lo adori, i giorni successivi viene sempre riproposto il bollito!
Allora eccovi qui un' insalatina sfiziosa e facile facile per riciclare il tacchino o qualsiasi altro bollito e per cominciare ad alleggerirsi!


Ingredienti
Bollito di tacchino
Insalata verde
Radicchio trevigiano
rucola
pomodorini
mozzarella
olio evo
sale
a piacere aceto balsamico o maionese (per chi se ne frega dei kili di troppo!)

Spezzettate il tacchino e pulite e spezzettate l'insalata, il radicchio e la rucola.
Poi tagliate a pezzetti la mozzarella e i pomodorini.
Unite tutto in un'insalatiera e condite con olio e sale.

giovedì 27 dicembre 2012

Un Natale da foodblogger


Qualcosa mi dice che d'ora in poi riceverò solo ed esclusivamente regali culinari.
E devo dire che la cosa mi piace parecchio! Potrò forse dire finalmente addio al cofanetto bagnoschiuma&crema corpo?Speriamo!!!
Con questo Natale la mia collezione di "oggetti di fondamentale importanza" di cui vi ho parlato qui è aumentata! Ho ricevuto regali fantastici!

In primis la mia migliore amica mi ha regalato il libro "Cucinare è facile" di Elena Spagnol. un manuale di cucina che parte proprio dall'Abc spiegando i tagli di carne, termini tecnici culinari, regole di base e contenente ricette di ogni tipo, adatte anche a chi è alle prime armi!

Poi la mia cuginetta acquisita ci ha regalato un sorta di smartbox (con calice annesso) specifica per cantine, salumifici, caseifici o frantoi….insomma una bella occasione per conoscere i cicli produttivi e degustare fantastici prodotti!

Mio nonno è andato sia sul must della cucina…un coltello (in ceramica), sia sull'oggettistica curiosa regalandomi un termometro da bottiglia per il vino.

Per la serie "impara a fare i biscotti" le mie zie mi hanno regalato rispettivamente un set di stampini bellissimi e la pistola per fare i biscotti!

E dulcis in fundo mia nonna e i miei zii mi hanno regalato un CORSO DI CUCINA!!!!!!!Uno di quelli seri, dove apprendere le tecniche di base!Che spettacolo!!!!

Insomma devo dire che amici e parenti mi conoscono bene e hanno saputo rendere perfetto il mio primo Natale da foodblogger!

Grazie a tutti!!!!


martedì 25 dicembre 2012

E finalmente…Natale e con esso la Zuppetta!


Il 25 Dicembre è arrivato e come da ormai ennemila generazioni, a casa mia si procede con la preparazione del piatto tipico per eccellenza del mio paese, San Severo.
Sto parlando della famigerata e prelibata ZUPPETTA!
Prima di raccontarvi come si prepara questo piatto eccezionale voglio fare qualche premessa.

Prima di tutto ci tengo a precisare ai miei amici sanseveresi che LO SO che la mia versione non è quella che voi tutti conoscete e assaporate nelle vostre case, ma è quella che mi è stata tramandata direttamente dalla bisnonna e probabilmente è quella più antica…in ogni caso è quella che ho sempre mangiato, alla quale sono legata e che vi consiglio vivamente di provare!

Seconda premessa. L'ingrediente principale di questa ricetta è la PAZIENZA. Il procedimento è abbastanza lungo, infatti la zuppetta si fa solo a Natale e per farla si riuniscono tutti i parenti dotati di buona volontà!

Ma non perdetevi d'animo! La preparazione sarà anche lunga, ma ne varrà veramente la pena!!!





Ingredienti per 10 persone
4 litri di brodo di tacchino
500gr. di petto di tacchino (quello bollito usato per il brodo)
1 kg di pane pugliese
2 scamorze grandi
1kg di caciocavallo
Parmigiano
cannella

Per prima cosa va preparato il pane che deve essere tagliato a fette sottilissime e successivamente abbrustolito. Questa operazione solitamente viene effettuata nei giorni precedenti.

Dal brodo otterremo il bollito di tacchino, il petto va sfilettato. Dovete cercare di sfibrare quanto più possibile il tacchino per ricavarne dei fili. Questa è sicuramente la parte più "rognosa" e che nessuno vuole mai fare, ma è fondamentale per la perfetta riuscita del piatto.

Poi si devono affettare il caciocavallo e la scamorza. Io solitamente uso quell'attrezzo per fare le scaglie di parmigiano perché permette di ottenere delle fettine sottilissime in poco tempo.

A questo punto in una zuppiera (munita di coperchio, che ci servirà dopo) possiamo iniziare a comporre la zuppetta.
Si procede a strati partendo dal pane spezzettato, poi la scamorza, il tacchino, il caciocavallo, il parmigiano e una leggera spolverata di cannella. Si va avanti così fino quasi all'orlo della zuppiera.

Un po' prima di servirla, si porta il brodo a bollore e si versa lentamente, procedete con 5-6 mestoli di brodo e coprite. Dopo qualche secondo versatene atri 5-6 e così via fino a quando tutto il composto sarà inumidito. 

Lasciate la zuppiera coperta per qualche secondo, giusto il tempo che il brodo renda filanti scamorza e caciocavallo e poi servite!

lunedì 24 dicembre 2012

La Vigilia

Ci siamo, oggi è la Vigilia di Natale e come ogni anno sono pronta e piena di gioia!
Natale si sa, è la festa per antonomasia, la più amata da tutti i bambini e ovviamente da me. Ho sempre atteso con ansia questo periodo dell'anno perché da piccola era l'unica occasione per stare tutti, ma proprio tutti insieme! L'unico momento in cui riuscivano a tornare in Puglia tutti i parenti sparsi per l'Italia, i nonni che abitavano a Trieste, gli zii di Roma, la mia cuginetta con la quale aspettavamo con ansia la mezzanotte e Babbo Natale (che ci metteva i regali in ascensore) e con la quale cercavamo di capire dai pacchetti quale gioco ci avessero regalato prima di scartarli.
E oggi, anche se le riunioni con i parenti si sono ridimensionate, conservo ancora quel ricordo di emozione e allegria e sono certa che trasferirò l'amore per il Natale a mia figlia…che si prepara a scartare i suoi primi regali!


Ma veniamo a noi miei cari lettori! Cosa c'è prima della mezzanotte??? Il CENONE!!!
Devo dire che sono un po' di anni che abbiamo deciso di ridimensionare il cenone per lasciar spazio al pranzo del 25! ...Ridimensionare per modo di dire!!!!
Ecco cosa ci aspetta:
Cremini al salmone-Bruschettine tonno e zucchine-Bruschettine ai peperoni-Spaghetti alle vongole-Fave e Cicoria-Mandore atterrate -Panettone & co

Siete pronti?!?!?!?
Buon Natale!!!!


Per i cremini al salmone:
300gr di salmone affumicato
150gr di ricotta
rucola
pane

Sminuzzate il salmone e la rucola, incorporate quest'ultima nella ricotta, poi alternate pane, salmone, ricotta e di nuovo salmone.
Tagliate i cremino come più vi piace!
Ps- con questi antipastini inauguriamo la sezione "Daddy Cook" del blog, visto che sono stati ideati e creati dal mio maritino!


Per le bruschettine:
pane
150gr di tonno sott'olio
2 cucchiai di maionese
10 alici sotto sale
1 zucchina
olio
peperoni arrosto

Per i peperoni usate questa ricetta e semplicemente adagiateli sul pane bruschettato.
Frullate insieme tonno, maionese e alici. Tagliate le zucchine in cubetti piccolissimi eliminando la parte centrale e fate dorare i cubetti in padella con un po' d'olio
Condite il pane bruschettato con la salsa di tonno e ponete qualche cubetto di zucchina sopra.


Per gli spaghetti alle vongole (per 10 persone):
1kg di spaghetti di gragnano
1,5kg di vongole
vino bianco
aglio
olio
prezzemolo
sale

Fate aprire le vongole in una casseruola e, in caso contengano un po' di sabbia, filtrate la loro acqua.
In una padella fate soffriggere in abbondante olio un paio di spicchi d'aglio, poi versate le vongole, sfumatele con un bicchiere di vino bianco e poi aggiungete la loro acqua. Lasciate cuocere per altri 7-8 minuti.
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata (non esagerate con il sale). Scolateli al dente e ripassateli in padella assieme alle vongole. Infine spolverate il tutto con un po' di prezzemolo.

Per fave e cicoria e mandorle atterrate le ricette le trovate qui e qui

domenica 23 dicembre 2012

Dopo la giornata perfetta, la cena perfetta

Per prima cosa prendete una casa da inaugurare, fate soffriggere 2 migliori amiche, il marito di una e il fidanzato dell'altra per qualche minuto.
Aggiungete la bimba più buona del mondo e fatela tostare per 10 minuti, poi incorporate le altre 2 amiche storiche fate cuocere per 1 ora, mantecate il tutto con un imbucato dell'ultimo minuto e spolverate con una manciata abbondante di risate e spettegulez!!!
Non sono impazzita, vi sto solo dando la ricetta della cena perfetta!!!!







Ma ora veniamo alle ricette culinarie!

Torrette di patate, bresaola e zola
Ingredienti per 6 persone
2 patate
150gr di bresaola
150gr di gorgonzola dolce
latte
olio
sale

Tagliate le patate a fettine sottili ponetele su una teglia da forno, condite con olio e sale e infornate a 180 per 10-15 minuti

Ammorbidite il gorgonzola con un po' di latte, poi componete il piatto alternando patata, zola, bresaola, di nuovo zola e finite con un'altra patata.


Conchiglioni alle rape su vellutata di legumi
Ingredienti per 6 persone
300gr di fagioli cannellini lessati
200gr di ceci lessati
1 kg di cime di rapa
150gr di ricotta
300gr di conchiglioni
4 pomodorini
olio
aglio
sale

Soffriggete uno spicchio d'aglio e i pomodorini nell'olio, poi aggiungete i fagioli, i ceci e un po' d'acqua.
Fateli insaporire per 20 minuti poi frullate tutto con il mixer.

Lessate le rape in abbondante acqua salata, scolatele, strizzatele e frullatele con la ricotta.

Nella stessa acqua delle rape cuocete la pasta. A cottura ultimata riempite i conchiglioni con il composto di rape e ricotta e adagiateli sulla vellutata di legumi.
Un filo di olio crudo e il piatto è pronto!



sabato 22 dicembre 2012

Risotto zucca e salsiccia… e tanti auguri ai nonni!


Oggi oltre ad essere la vigilia della vigilia della vigilia di Natale, è l'anniversario dei miei genitori, il primo da nonni!
Inutile stare qui descrivervi, quanto si amano, si vogliono bene e quanto mi siano di esempio…passo subito ad augurargli un nuovo anno insieme pieno di amore, gioia e allegria! 
E per farlo al meglio gli dedico questo risotto eccezionale che ovviamente mi ha insegnato la mia mamma!



Ingredienti per 6 persone
400gr di zucca (peso da pulita)
350gr di salsiccia (tipo luganega)
500gr di riso arborio
brodo
1 bicchiere di vino bianco
1 cipolla
1 carota
olio evo
parmigiano
una noce di burro


Tritate la cipolla e la carota e fatele soffriggere in abbondante olio. 

Poi aggiungete prima la zucca tritata grossolanamente lasciandola cuocere per 10 minuti, poi la salsiccia a pezzetti molto piccoli facendo cuocere per altri 10 minuti.

A questo punto versate il riso, fatelo rosolare per qualche minuto e poi sfumatelo con il vino.
Quando il vino è evaporato aggiungere 2-3 mestoli di brodo e procedere con la cottura mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo quando necessario.

A cottura ultimata mantecate il tutto con burro e parmigiano.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...