sabato 30 marzo 2013

Gateau di patate


L' inverno ha ufficialmente rotto! Non se ne può più di freddo, pioggia, piumini, maglioni, raffreddore, fazzoletti e sintomi influenzali.
Proprio ora che Elena cominciava ad apprezzare l'altalena e che ho tutto il tempo per portarla al parco dopo il nido.
E poi vorrei sfoggiare la mia collezione spring-summer culinaria, e invece mi vedo costretta a utilizzare ancora il forno… Non che non mi piaccia, anzi! senza forno sarei spacciata, però mobbasta!
E quindi vi propongo un mega-classico, niente sperimentazioni per oggi…ma ne vedrete delle belle la settimana prossima visto che ho in mente un menù per domani niente male!
Ovviamente non vi preannuncio nulla, ma auguro a tutti buona Pasqua!




Ingredienti per una teglia medio/grande
1kg di patate
2 uova
50cl di latte
200gr di mozzarella
100gr di mortadella
2 cucchiai di parmigiano
pane grattugiato
burro
sale

Lessate le patate in abbondante acqua salata e schiacciatele con lo schiacciapatate o con il passaverdura.
Unite uova, latte, mozzarella e mortadella tritate e amalgamate tutto.
Imburrate una teglia e cospargetela di pane grattugiato, adagiate il composto di patate, e cospargete la superficie con altro pangrattato e qualche fiocchetto di burro.
Fate gratinare in forno a 200° per una ventina di minuti e fatelo intiepidire prima di servirlo.

lunedì 25 marzo 2013

Tagliatelle al basilico con ragù di cernia

La prima settimana di lavoro è ormai passata e noi non ci siamo fatti mancare proprio nulla!
Elena è stata febbricitante tutta la settimana e io ho preso il mio primo giorno di permesso.
Venerdì sciopero dei treni= io bloccata fino alle 6.... ma anche no visto che il venerdì faccio il fantastico orario ridotto!
Ho avuto la brillante idea di andare a lavorare in macchina...mille ore per arrivare +15€ di parcheggio+ qualche multa per essere passata nelle corsie preferenziali che non guasta mai!
Ma per fortuna dopo il venerdì c'è il week end, e qual è la caratteristica principale dei miei week end milanesi dopo una settimana di ufficio!? La pioggia.
Insomma peggio di così non poteva andare!
Ma vediamo i lati positivi della faccenda:
1- le prossime settimane saranno sicuramente migliori
2- al prossimo sciopero dei treni ho ottime scusanti per prendere ferie
3- un fine settimana chiusa in casa mi rende ancora più cuoca del solito


Ingredienti per 4 persone
400gr di filetti di cernia
300gr di pomodori
300gr di tagliatelle al basilico
Vino bianco
Basilico
Aglio
Olio evo
Sale

Piccola premessa! Al corso di cucina abbiamo fatto le tagliatelle alla rucola, e mi sembravano perfette questa ricetta, ma la rucola del supermercato non mi entusiasmava e girando per cercare un'alternativa ho trovato queste al basilico e spinaci, veramente buone!

Per il ragù, fate soffriggere l'aglio nel l'olio, poi aggiungete la cernia a pezzetti.

Fate rosolare e dopo qualche minuto sfumate con un po' di vino.

Aggiungete quindi i pomodori a pezzi, se non sono molto succosi aggiungete anche un po' di passata.

Salate e lasciate cuocere per una decina di minuti.

Alla fine, a fuoco spento aggiungete qualche foglia di basilico.

Lessate la pasta in abbondante acqua salata, poi scolatela e conditela con il ragù.


mercoledì 20 marzo 2013

Pizza patate, stracchino e prosciutto cotto

Ma domani non dovrebbe cominciare la primavera?!?
A occhio e croce i presupposti non sono dei migliori...
Ieri pomeriggio mi ero illusa! C'era un sole bellissimo e stavo quasi per dire addio al piumino! E invece oggi diluvio universale...mie care ballerine dovete attendere ancora qualche giorno per fare una passeggiata fuori dalla scarpiera!
La cosa peggiore di questa assenza di mezze stagioni è che la pioggia e il freddo ti inducono a ingozzarti di schifezze e come se niente fosse arriva la prima prova costume e ti coglie così, all'improvviso! E tu sei lì, con le patatine fritte in una mano e i cioccolatini nell'altra, che provi a dire che sono per tuo marito, tuo fratello, del cane o di tuo figlio, ma in realtà sai benissimo che sono tutte per il tuo giro vita...
Si forse questa premessa era più adatta a un'insalatina o a qualsiasi altra ricetta leggera... Machissenefrega!!!
In fondo alla prova costume manca ancora qualche mese!
Facciamoci una bella pizza che ci stampiamo un bel sorriso sulla faccia!


Ingredienti per una teglia

Metà dose di questa ricetta per la base
1-2 patate grandi
150gr di prosciutto cotto
150gr di stracchino
Sale
Olio

Stendete l'impasto della pizza su una teglia unta con un filo d'olio.

Tagliate le patate in fette di 3-4 mm circa.

Adagiate le patate sulla pizza, salate e aggiungete un filo d'olio.

Infornate a 250 per circa 20 min.

Quando la pizza è quasi cotta aggiungete lo stracchino a pezzettoni e il prosciutto.

Infornate ancora per qualche minuto fino a far sciogliere il formaggio e formare la crosticina sul prosciutto.

Poi sfornate e mangiatela bella calda!

martedì 19 marzo 2013

Crema al limone per la festa del papà

Papà, 
se tu sentissi come mi batte il cuore,
se premo con la mano mi batte più forte ancora:
sai tu dirmi perchè batte così?
Perchè il mio amore per te sta tutto qui!

Così recita la poesia di Elena per Marco!
Ieri al nido i papà della classe di Elena sono stati festeggiati e Marco ovviamente era in prima fila!
Dopo un'oretta di giochi, canzoncine e rotolamenti vari, è tornato a casa orgogliosissimo del primo lavoretto di Elena sventolandolo a destra e sinistra e canticchiando "guarda cosa ho io che tu non hai!"
Come rosico!!! ... Tra un paio di mesi è la festa della mamma vero??!!



Ma anche se ormai sono mamma, sono anche figlia e oggi mi sono scervellata per pensare al piatto giusto!
Un piatto che potesse gridare tanti auguri anche al mio papà!
Ho pensato di fare le zeppole di San Giuseppe, ma sarei stata poco originale, oppure uno dei suoi piatti preferiti, ma non avevo gli ingredienti!
Poi ho cercato qualcosa che fosse alla base di tutto, qualcosa da considerare un pilastro, proprio come lui lo è per me!
E sono arrivata alla conclusione che la ricetta perfetta era la crema al limone!
Alla base di mille dolci fantastici, e tra i dolci preferiti di mio papà!

Auguri papo!

Ingredienti
1 lt di latte
4 tuorli
250gr di zucchero
100gr di farina
2 limoni

In un pentolino sbattete i tuorli con zucchero e farina.

Poi pian piano aggiungete il latte mescolando tutto con una frusta per non far formare i grumi.

Spostate tutto sul fuoco e aggiungete la buccia dei limoni.

Continuate a mescolare e tenete sul fuoco fino a quando comincia ad addensare.

Spegnete e lasciate raffreddare.

lunedì 18 marzo 2013

Fagottini di vitello al balsamico...per un rientro dolciastro

Ieri sera avevo predisposto tutto: sveglia alle 6.30, vestiti miei (al limite del primaverile), vestiti di Elena (al limite del circolo polare artico, visto che è iper raffreddata), iPod. Avevo un programma dettagliato: sveglia, preparazione, colazione, sveglia di Elena, biberon, coccole varie e poi treno.
Ovviamente non ho rispettato praticamente nulla della tabella di marcia!
La sveglia (se così si può definire, visto che non ho dormito) è stata data da Elena con uno schiaffo in piena faccia e un paio di calci in zona pancia...alle 6.15 ovviamente. Ieri all'una era ancora mezza sveglia e visto che volevo dormire me la sono messa nel lettone. Prima ed ultima volta.
L'inverno ha deciso di venirmi a fare un ultimo saluto e per farmi sentire più allegra mi ha regalato una bella nevicata...di quelle che a ogni passo rischi la vita. Cambio look...la primavera deve aspettare!
Cambio look anche per Elena, visto che i pantaloni che avevo preparato non le entravano! Cicciona!
E per concludere iPod scarico!
Inutile dire che questa catena di eventi ha abolito la mia colazione a casa(abbondantemente rimpiazzata con quella in ufficio).
Però, nonostante tutto, il primo giorno è andato bene! Rivedere i colleghi mi ha fatto piacere, sembrava un po' il primo giorno di scuola dopo le vacanze estive!

Ma veniamo alla ricetta del giorno. Oggi un bel secondo di carne suggerito da una mia amica e adattato con gli ingredienti che avevo in casa! Una ricetta salata ma con un retrogusto dolciastro...un po' come il mio rientro!
Vi confesso che avrei voluto fare una presentazione più bella...ma vi assicuro che questi fagottini sono talmente buoni che chiuderete un occhio!


Ingredienti per 4 persone
4 fettine grandi di vitello
100gr di prosciutto cotto a fette
Pecorino romano grattugiato
50ml diAceto balsamico
Farina 00
Olio
Burro
Sale
Pepe
Un cucchiaio scarso di zucchero

Schiacciate con il batticarne le fettine e tagliatele a metà.

Appoggiate su ogni fetta un po' di prosciutto e di pecorino, arrotolate e bloccate il tutto con lo spago.
Io ho usato degli anelli elastici da cucina molto comodi.

Fate sciogliere una noce di burro con un giro d'olio in padella.

Infarinate i fagottini e fateli rosolare in padella, aggiungete quindi l'aceto, salate e pepate.

Togliete dalla padella i fagottini, aggiungete lo zucchero all'aceto e fatelo caramellare.

Impiattate i fagottini adagiando di lato la riduzione di aceto.




domenica 17 marzo 2013

Girelle di ricotta, mortadella e semi di finocchio


Ultimo weekend di maternità. Non so se essere più disperata o depressa… no scherzi a parte l'idea di tornare in ufficio non mi dispiace poi così tanto e vedere che Elena comincia a ridere appena vede la porta del nido mi fa affrontare tutto più serenamente!
L'inserimento-distaccamento si è concluso nel migliore dei modi, quindi siamo pronti a cominciare sul serio! Da lunedì la mia giornata sarà scandita nei minimi dettagli, tra i quali ovviamente preparare una ricetta per il blog!
Lo so, ultimamente pubblico meno ricette, ma l'inserimento e soprattutto la preparazione al rientro mi ha impegnata tanto e il tempo per scrivere si è ridotto (e sottolineo quello per scrivere, non quello per cucinare!). Risultato? Ho una serie dio ricette pronte per la condivisione e l'oretta di treno che mi aspetta ogni giorno sarà impegnata proprio in questo!

Ma veniamo alla ricetta di oggi! Ho notato che ultimamente mi sono soffermata sui primi (che guarda caso sono i miei preferiti), perciò è il momento di una ricetta sfiziosa, facilissima  e dai mille utilizzi: merenda, cena a buffet, antipasto e chi più ne ha più ne metta!


Ingredienti per 12 girelle
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
200gr di ricotta
100gr di mortadella a fette
1 cucchiaio di semi di finocchio

Con un coltello affilato sminuzzate i semi di finocchio, e uniteli alla ricotta.

Spalmate il composto sulla pasta sfoglia.

Appoggiate le fette di mortadella e arrotolate partendo dal lato più corto.

Ricavate le rotelle spesse circa 1,5 cm e adagiatele su una teglia coperta con carta da forno.

Infornate a 220° per 15 minuti circa.

Sono ottime tiepide, ma anche fredde!

giovedì 14 marzo 2013

Minestra di zucca, patate e pancetta


Nonostante sembri arrivata la primavera, oggi vi do la ricetta di una zuppa.
Tranquilli non ho deciso di fare un blog sulla zucca, ma quando si apre va fatta fuori!
E poi stavo facendo passare l'inverno senza pubblicare la mia zuppa preferita! No no no!
Vi assicuro che questa minestra piacerà a tutti, anche ai non amanti della zucca, perché c'è la pancetta che smorza il dolciastro. E piacerà anche a chi non ama le minestre perché grazie alla patata si crea una cremosità fantastica. E piacerà anche a chi non ama le verdure…perché con patate e pancetta possiamo ancora parlare di verdure??
Insomma, non fatemi stare qui ad elencare i motivi per cui dovete provare questa bontà, fidatevi!


Ingredienti per 4 persone
500 gr di zucca
500 gr di patate
200gr di pancetta a dadini
1 cipolla
olio evo
sale
pepe

Tritate la cipolla e fatela dorare in abbondante olio evo.

Aggiungete quindi i cubetti di pancetta e fateli cuocere qualche minuto.

Tagliate a cubetti piccoli le patate e la zucca e aggiungeteli al soffritto. Prima le patate e dopo qualche minuto la zucca.

Mescolate bene e dopo qualche minuto coprite tutto con l'acqua e coprite la pentola con un coperchio. 

Fate cuocere per circa 30 minuti dal bollore, controllando di tanto in tanto che l'acqua non si asciughi e mescolando un po'.

A cottura ultimata, quando le patate e la zucca saranno morbide, spegnete il fuoco, fate una bella macinata di pepe e lasciate riposare.

Sarà buonissima anche tiepida!

lunedì 11 marzo 2013

Gnocchi di zucca al rosmarino


La settimana scorsa, oltre l'inserimento al nido, ho cominciato l'attesissimo corso di cucina!
Prime due lezioni "Pasta fresca e ripiena" e "Risotti". Due serate immersa nei profumi e nei sapori di ben 8 pietanze preparate da noi allievi, ma soprattutto da due bravissimi chef! 
A ogni boccone di ogni piatto ho pensato "questa la faccio nel week end" e poi arrivata a sabato ho deciso che non avrei fatto nessuna di quelle ricette, ma ne ho creata una mischiandone 2!
Durante la prima lezione abbiamo assaggiato degli gnocchi di patate alle erbe e durante la seconda un risotto di zucca e sedano con rosmarino (da svenire).
Quindi ho pensato di fare degli gnocchi di patate e zucca al profumo di rosmarino!
E mentre ieri sera pensavo a come introdurre sul blog questa bontà, mi sono ricordata che quando ero piccola e ridevo senza motivo mio papà mi diceva sempre "ridi ridi che mamma ha fatto gli gnocchi"…e sinceramente non ho né idea di cosa voglia dire né ho mai capito perché continuasse a ripetermelo!
Sta di fatto che ieri avevo solo in mente questa frase e indovinate un po'…Elena stamattina si è svegliata ridendo senza motivo (o almeno credo io).
E io ho pensato… ridi ridi che mamma ha fato gli gnocchi! Ma appena ho realizzato che erano le 5.25 il secondo pensiero è stato: "non farò mai più gli gnocchi!"


Ingredienti per 4-5 persone
400gr di zucca
350gr di patate a pasta gialla
250gr (circa) di semola rimacinata di grano duro
un uovo
un rametto di rosmarino
4 cipollotti freschi
olio
sale
parmigiano

Lessate le patate e fate cuocere la zucca in forno a 180° fino a quando riuscirete a schiacciarla con la forchetta.
Pelate e schiacciate patate e zucca cercando di eliminare l'acqua in eccesso.

Ponete tutto su una spianatoia infarinata e fate raffreddare (altrimenti l'uovo cuocerà)
aggiungete uovo e semola.
Con la semola regolatevi un po' per volta. Non dovete esagerare e la quantità esatta dipende dalla acquosità di zucca e patate. Io ne ho usata 250gr circa.

Impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.

Ricavate dei rotolini dello spessore di un cm circa e poi con un coltello ricavate gli gnocchi anche loro lunghi circa un cm. Poteneli quindi su un piatto infarinato.
Se volete potete anche rigarli con la forchetta.facendo scivolare lo gnocco sui rebbi.

Preparate in una casseruola un soffritto con abbondante olio e i 4 cipollotti tagliati a fettine.
Utilizzate anche un po' della parte verde.

Quando cominciano a dorare aggiungete un po' d'acqua e fate stufare per una decina di minuti.

Lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata.


Quando salgono a galla scolate e ripassate tutto in casseruola con i cipollotti. 

A fuoco spento aggiungete abbondate grana e un rametto di rosmarino tritato finemente.

giovedì 7 marzo 2013

Inserimento-Distaccamento. Prima settimana


Ci siamo, dopo 7 mesi di simbiosi io e Elena prendiamo le nostre rispettive strade. Per me ufficio e per lei nido.
Devo dire che la decisione di mandarla al nido piuttosto che farla stare con una tata l'ho presa dal primo momento. Anzi ancor prima di rimanere incinta sapevo già che i miei figli sarebbero andati al nido. E non è solo la necessità (vista l'assenza dei nonni sul posto) che mi fa dire queste cose. Ho sempre pensato che i bimbi dovessero crescere tra gli altri bimbi e che i nonni li dovessero viziare e non educare. 
Quindi lunedì abbiamo cominciato l'inserimento, o meglio il distaccamento. I primi giorni solo un'oretta in mia presenza, poi due ore e oggi sto scrivendo dall'ufficio del nido durante la prima mezz'ora di distacco. 
Quando le educatrici mi hanno detto che avrei dovuto stare preferibilmente nella struttura mi sono immaginata nel bagno a rosicchiarmi le unghie e a messaggiare ogni minima sensazione a Marco. E invece eccomi qui a condividerle con voi... Perché ci sarà tra le mie lettrici qualche mamma che dovrà affrontare la stessa cosa e qualche altra che l'ha già affrontata e mi darà supporto!
Perché si, ho sempre sostenuto che il nido fosse giusto, ma ora che mi trovo ad affrontarlo ho tanti dubbi che mi bombardano la testa. 
Primo tra tutti l'età. Forse è un po' presto per un distacco così forte, lei è la più piccola tra 12 bimbi che camminano già. Ma continuo a ripetermi che anche gli altri bimbi quando hanno iniziato erano piccoli più o meno come Elena e ora si abbracciano e baciano le maestre come se le conoscessero da sempre.
Poi c'è il tempo. Sono veramente tante ore senza di me e senza di lei, si io avrò la mente occupata dal lavoro e lei 3 delle 8 ore dormirà (spero!), ma ce la farò? Le educatrici hanno fatto l'errore di dirmi che posso chiamarle e mandare messaggi verso le 13 quando i bimbi dormono per sapere se va tutto bene…dopo due giorni metteranno il trasferimento di chiamata sul mio numero!
E per finire c'è la distanza. Sono a un'ora di mezzi pubblici dal nido, per quando possa essere pronta a mollare tutto in caso di emergenza, sono sempre a un'ora da lei.


Mezz'ora fa ho lasciato Elena dicendole che sarei andata a lavoro e che lei restava a giocare con gli altri bimbi e le maestre. Ovviamente lei era molto più presa dalla distesa di carte delle uova di pasqua con le quali era stata ricoperta la stanza dei tappeti di gomma e dal delirio che stavano creando tutti gli altri bimbi. E questo non può che rendermi serena, felice e fiera di lei, che così piccola sta affrontando tutto con il suo sorriso senza denti stampato sulla faccia!

Ora la mezz'ora è passata, anzi 45 minuti! Lei è stata bravissima, ma ora corro ad abbracciarla!


lunedì 4 marzo 2013

Spiedini di gambero con riso al curry


In queste ultime settimane siamo stati parecchio in viaggio e il tempo per e cucinare è stato pochissimo! Soprattutto sapendo di dover partire, poi tornare e ripartire subito, il frigo non è mai stato riempito a dovere. Le mie ultime tappe al supermercato si sono fermate al reparto pannolini.
E quando in frigo non c'è niente, avere code di gambero congelate e curry è la svolta del secolo!


Ingredienti per 4 persone
250gr di rizo parboiled
20 code di gambero
2 cucchiai di curry
olio
sale

Lessate il riso in abbondante acqua salata e fate sciogliere il curry con qualche cucchiaio di acqua di cottura.

A cottura ultimata, scolate il riso e unite il curry. 

Mescolate bene, in modo che il riso diventi giallo.

Nel frattempo infilzate i gamberi sgusciati con degli stecchini e cuoceteli in padella con un filo d'olio.

Impiattate come più vi piace, io ho usato le coppette del gelato!
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