lunedì 25 febbraio 2013

Londra, ancora tu! Ma sta volta da mamma

Nel 2001 avevo 17 anni e avrei voluto studiare lingue. I miei pensarono bene di mandarmi a studiare 2 settimane in Inghilterra e ovviamente nella vacanza-studio c'era la visita a Londra.
Per una ragazzina che fino ad allora era stata solo in vacanza al mare con i suoi e aveva vissuto solo in Puglia, Londra è sembrata magica.
Nel 2007 avevo 23 anni e studiavo a Roma. Grazie a una fantastica offerta ryan e a un albergo con scarse norme igieniche, ci siamo fatti un viaggio a Londra very very very low cost all'insegna dei mercatini di Camden. Quartiere che 6 anni prima mi aveva stregata, ma che da più grande e dopo aver vissuto nella capitale, mi sembrava solo turistico.
Per la serie non c'è due senza tre. 2013, 29 anni, qualche viaggio in più alle spalle e una bimba da scarrozzare. Rivedere Londra con più calma, senza la fretta di dover visitare tutto per forza, anzi, con la possibilità di passeggiare a Notting Hill e Hyde Park, dedicarsi a un po' di shopping da Primark e girare tra mercati, primo tra tutti il Borough market tappa per me (e tutti gli amanti del cibo) obbligatoria, ma purtroppo troppo breve per godermelo come si deve. 
Eppure ogni volta che torno da Londra non sono mai contenta al 100%. Si è una città bellissima, ma da turista mi lascia poco…credo sia uno di quei posti che apprezzi bene solo se ci vivi.

Detto questo, non vi farò un racconto dettagliato del mio viaggio perché una lonely planet sicuramente sarà più esaustiva di me! Vi lascerò alcuni scatti e soprattutto vi dirò in pochi punti le mie impressioni da turista con passeggino!





1- Londra non è una città da passeggino.
Appena arrivati a heathrow abbiamo preso la piccadilly line e siamo arrivati in una fermata di scambio per prendere un'altra linea e non c'era neanche l'ombra di un ascensore, e le scale mobili neanche a parlarne. Eravamo convinti di aver beccato forse l'unica fermata senza accesso ai disabili, e invece poi ci siamo accorti che le scale mobili e gli ascensori in metro non esistono se non in alcune fermate (ovviamente quelle di cui non avevamo bisogno!)
E man mano che andavamo in giro la cosa che notavo sempre più spesso era che i turisti con i bimbi avevano il passeggino, ma le yummy mummy giravano tutte col marsupio!!!!
L'idea di portare il marsupio mi aveva sfiorato, ma non c'erano volontari per supportare 8,6kg (peso da nuda) + piumino & co di Elena per tutto il giorno!








2- Ovunque voi siate, a Londra anche il pub più scrauso ha un microonde.
Una delle mie preoccupazioni prima di affrontare la prima vacanza con Elena, era riuscire a organizzarmi con pappe, latte e tutto il circondario. Però essendo nel periodo pappa unica con farine istantanee, non è stato difficile. Prima di partire mi sono attrezzata con 2 cose fondamentali:
- un termos di ikea da mezzo litro (della modica cifra di 5€) che teneva il brodo in caldo dalla mattina alla sera
- brodo vegetale liofilizzato mellin (l'unico che ho trovato senza legumi o cavolo o spinaci) che preparavo la mattina in 5 minuti
In questo modo sono riuscita a preparare le pappe anche a Hyde park e sotto in Big Ben…quando si dice lo street food!!! 
E per il latte, a ogni angolo c'era starbucks o caffè nero o un pub e tutti erano felici di scaldarlo!
Sappiate però che alcuni pub la sera non fanno entrare i bambini!!!!




3- Premio miglior cambio pannolino
Le nursery scarseggiano un po', o meglio nei pub sono inesistenti (giustamente) e spesso abbiamo trovato i bagni di starbucks inagibili. Morale della favola?sono ufficialmente la campionessa di cambio sul passeggino!





E per concludere…
4- La mamma  terrorista
Sappiate che in un qualsiasi aeroporto inglese vi perquisiranno. La procedura agli imbarchi è passeggino da una parte e mamma con pupo in braccio. Ovviamente il metal detector suona. 
Mi hanno fatto togliere le scarpe e perquisita, ma non solo…hanno perquisito Elena!
Per non parlare della borsa del cambio nella quale avevo l'acqua per il latte, termos col brodo e 3 omogeneizzati. Mi hanno fatto assaggiare TUTTO. All'inizio pensavo di dover bere l'acqua perché superava i 100ml, poi ho capito che dovevo assaggiare tutto perché pensavano che a bordo avrei creato la bomba del secolo.
Procedura italiana: mamma+pupo nel passeggino, il metal detector suona, passo di nuovo io da sola, non suona. Ok signora può passare!…e ovviamente nessun controllo alla borsa!


2 commenti:

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