sabato 19 gennaio 2013

Mini cornetti salati


La prima volta che sono entrata a fare colazione in un bar milanese ho detto tranquillamente:
"Vorrei un caffè e un cornetto, grazie". 
Risposta: "Come prego?". 
E io di nuovo "Un caffè e un cornetto…al cioccolato grazie!" 
Risposta: "Aaaaah una brioche".
Ovviamente questa scenetta si è ripetuta più e più volte (anche perché adoro fare colazione al bar!) fino a quando mi sono decisa a chiamare brioche i cornetti…perché chiariamolo, si chiamano cornetti. Anche a logica, hanno la forma delle corna…E poi si chiamano così ovunque in Italia, o per lo meno si chiamano così sul mio blog!
E quindi eccovi i miei mini cornetti…ma non lasciatevi ingannare dall'aspetto! Sono salati!


Ingredienti per 12 mini cornetti
1 rotolo di pasta sfoglia
70gr di ricotta
3 fette di prosciutto cotto
composta di cipolle biologica
olio


Ricavate 12 piccoli triangoli dalla sfoglia. Se ne avete una rotonda tagliatela a spicchi, se invece è rettangolare, tagliatela prima a metà in modo da avere 2 strisce dalle quali ricavare 6 triangoli.

Ho preparato 2 varianti di questi gustosi finger food: Ricotta e prosciutto cotto e Ricotta e composta di cipolle. La composta si trova facilmente in commercio!

Per entrambe i tipi, spalmate nel centro dei triangoli la ricotta e adagiate un po' di composta o un po' di prosciutto. arrotolateli partendo dalla base per arrivare alla punta.

Appoggiate i cornetti su una teglia con della carta da forno spennellateli con un po' d'olio e infornateli a 220° per 10 minuti.

venerdì 18 gennaio 2013

Insalata tiepida di calamari


Almeno una volta a settimana, ci vuole il giorno 'leggerezza'. Peccato che io e Marco non ci coordiniamo mai! Se io ho pranzato con un'insalatina, lui ha mangiato per 4 e viceversa!
L'altro giorno al mercato ho preso dei bellissimi calamari e ieri a cena ero pronta a farli con la pasta, quando Marco mi fa "io non ho per niente fame". Ma ormai erano già da un giorno in frigo quindi per evitare l'odore di peschereccio andavano fatti!
E allora mi sono inventata questa insalata tiepida, molto semplice e gustosa!



Ingredienti per 4 persone
8 calamari di medie dimensioni
2 carote
olio evo
aceto balsamico

Pulite i calamari e tagliateli ad anellini.

Sbollentateli in acqua non salata per uno o due minuti al massimo.

Tagliate le carote il più sottile possibile, io uso il pelapatate!

Unite carote e calamari e conditeli con un po' d'olio e un goccio di aceto balsamico.




giovedì 17 gennaio 2013

Tartufini al cocco

Ieri pomeriggio, dopo un giretto con le mie amiche di club post-parto, mi sono incamminata verso casa con la mia macchinina. Solita formazione: io al volante e Elena nell'ovetto sul sedile posteriore.
Prima che tutte le mamme che leggono si pongano il dubbio "da sola dietroooo???", ve lo chiarisco io. Si, da sola dietro. Da sempre. Si deve abituare per quando andremo in Puglia in macchina, visto che io non ho la minima intenzione di farmi il viaggio dietro! E poi è giusto così.
Tornando a noi, eravamo tranquille in macchina, stavo già immaginando la ricetta da cucinare e postare, quando la macchina ci ha abbandonate!Ferma, immobile!
E queste cose non capitano mai alle 2 di pomeriggio con il sole,no! Capitano nell'ora di punta, su una strada iper trafficata e mentre nevica. Insomma tra che Marco è venuto a recuperarmi e abbiamo capito cosa fare, siamo tornati a casa tardissimo e congelati. 

E quindi la ricetta di ieri è saltata, ma oggi, nonostante i vari giri per aggiustare la macchina, non vi deluderò, anzi vi regalo dei dolcetti facilissimi da fare e niente male!


Ingredienti per 20 palline
250rg di mascarpone
2-3 cucchiai di cacao amaro
1 cucchiaio di zucchero
cocco grattugiato

Unite il cacao al mascarpone aiutandovi con una forchetta o una frusta, aggiungete anche lo zucchero e continuate a mescolare.

Formate delle palline con il composto e impanatele nel cocco.

Fatele riposare in frigo per  un'oretta e gustate!

martedì 15 gennaio 2013

Risotto ai funghi in cestini di parmigiano


Come alcuni di voi già sapranno, per Natale ho ricevuto in regalo un corso di cucina!
Si tratta di un corso di tecniche di base e senza dubbio quella che aspetto con più ansia è quella sui risotti! 
Eh già, anche in questo la mia SUD-dità non si smentisce, sono negata! Su dai, non proprio negata…diciamo che non è il mio forte! Infatti, conscia della mia carenza, appena giunta a Milano ho iniziato a chiedere alle varie persone quale fosse la tecnica per questi benedetti risotti, eppure niente! Seguivo alla lettera le loro istruzioni ma niente!
Poi un giorno una collega mi ha chiesto: "ma che riso usi?", e io con una faccia che chiaramente diceva "quello con la scatola che dice ideale per risotti" ho iniziato a elencare tipi di riso che secondo me avevo usato, ma che in realtà avevo solo letto in giro! Lei mi rispose: "Usa il VIALONE NANO".
E oggi eccomi qui a provare questa novità!
Il risultato??? Forse ci siamo!!!

ps- Non me ne vogliate, ma ho utilizzato i funghi surgelati! A una mamma è concesso…e anche a voi!!!



Ingredienti per 4 persone
1 cipolla
500gr di funghi (peso da congelati)
12 pugni di riso
brodo vegetale
vino bianco
olio evo
parmigiano
burro

Tritate la cipolla e fatela soffriggere nell'olio evo, poi aggiungete i funghi. Fateli rosolare qualche minuto quindi unite il riso. Fate tostare 3-4 minuti mescolando e poi sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco.

Quando il vino sarà evaporato, coprite il riso di brodo e lasciate riposare a fuoco lento. Man mano che il brodo viene assorbito aggiungetene altro, fino a cottura ultimata. 

Per ultima cosa, a fuoco spento aggiungete un paio di manciate di parmigiano e una noce di burro e mescolate.

Per i cestini di parmigiano, mettete in una padella antiaderente un paio di cucchiai di parmigiano. Fatelo sciogliere, poi togliete la padella dal fuoco, fate raffreddare leggermente e con una spatola girate la cialda, fatela cuocere per un po' e poi adagiatela su una coppetta rovesciata e lasciate raffreddare. Questa operazione la potete fare mentre il riso cuoce!

Adagiate il risotto nel cestino e servite!

lunedì 14 gennaio 2013

Le crocchette del riciclo


Nel caso non sia ancora chiaro, io non butto via mai niente! Perché i cibi possono avere mille utilizzi e le ricette più gustose nascono proprio per svuotare il frigo. E poi…perché mai dovrei buttare il cibo???
E quindi anche oggi vi do una ricettina nata dal riciclo delle patate del brodo di Elena (again!) e della catalogna della ricetta di ieri!
Però se ieri ci siamo tenuti leggeri, oggi proprio no! Ma dopo una giornata bella tosta con la pupa, ci voleva qualcosa per tirarmi su! In una parola FRITTO, con le verdure per sentirmi meno in colpa!


Ingredienti per 15 crocchette
2 patate lesse
2 forchettate di catalogna lessa
70 gr di mozzarella
1 uovo
parmigiano
pangrattato
sale
pepe
olio per friggere

Schiacciate le patate e spezzettate la catalogna, poi unite l'uovo e un cucchiaio di parmigiano e mescolate. Salate e pepate.
Sminuzzate la mozzarella e aggiungetela al composto.
Fate scaldare l'olio per friggere, nel frattempo formate delle palline con il composto di patate e passatele nel pangrattato.
Friggete le crocchette e prima di servirle asciugatele bene con della carta da cucina.

domenica 13 gennaio 2013

Crostini di catalogna con pecorino lucano

Nel week end io Marco e Elena ci concediamo quasi sempre una cenetta fuori e devo dire che Milano e dintorni offrono una scelta di ristoranti eccezionale! Per tutti i gusti, per tutte le tasche e per tutte le occasioni.
Spesso ci buttiamo sulla carne, filetto, controfiletto, tagliate, costate e chi più ne ha più ne metta! Ieri sera però, abbiamo deciso di andare su una più classica pizza! Classica solo fino a quando abbiamo visto il menù! Vi dico solo che c'erano pizze che avevano bisogno di 2 righe per l'elenco degli ingredienti!

Io devo dire la verità sulla pizza sono integralista…per me pomodorini, mozzarella (al massimo mozzarella di bufala) e basilico fresco è il top! Invece Marco azzarda di più…per non parlare dei nostri amici! Ieri al tavolo è arrivata addirittura una pizza con fagioli e cipolla (oltre a pomodoro mozzarella e non ricordo quali altri 25 ingredienti)…e Marco non contento della sua pizza tutt'altro che light ha pure avuto il coraggio di assaggiarla!!!! Insomma Marco ha detto si al colesterolo! 
Per compensare oggi abbiamo deciso di stare più leggeri, quindi abbiamo pranzato con della semplice catalogna ripassata, ma visto che anche l'occhio e il palato vogliono la loro parte, ho creato questi crostini! Che ve ne pare?!




Ingredienti per 4 persone
2 cespi di catalogna
4 pomodorini
12 fettine di pane
aglio
olio evo
pecorino lucano

Prima di tutto pulite la catalogna e fatela bollire in abbondante acqua salata per circa 30 minuti.

Poi fate soffriggere uno spicchio d'aglio in un po' d'olio. Aggiungete i pomodorini a pezzettini e privati dei semi. 

Dopo pochi minuti incorporate anche la catalogna e lasciate la sul fuoco per qualche minuto.

Nel frattempo fate abbrustolire il pane e tagliate delle fettine sottili di pecorino. Io ho usato un pecorino lucano eccezionale, ma va bene anche quello romano, che è sicuramente più reperibile, 

Non vi resta che comporre il crostino ponendo la catalogna arrotolata sul pane e aggiungendo il pecorino.

sabato 12 gennaio 2013

Biscotti alle nocciole


Prima di viverlo in prima persona, non avevo mai creduto alle persone che raccontavano di aver avuto le voglie o che hanno cambiato i gusti durante e dopo la gravidanza. E invece è vero! L'ho provato sulla mia pelle…o meglio sulla mia pancia!
Quando ero incinta non ho mai sofferto di nausee, ma una cosa non potevo neanche vederla: le olive…che invece adoro! Non dovevano nemmeno nominarmele, non le potevo tollerare…neanche sotto forma di olive ascolane!
 Altra cosa assurda: io non ho mai bevuto il latte (neanche da piccola). Non sono intollerante, probabilmente non lo digerisco e basta eppure in gravidanza mi è venuta voglia di latte! 
Ma la cosa più bella è che prima che nascesse la pupa, non sopportavo il tè, mentre adesso sono diventata socia di maggioranza della twinings! E sono troppo felice, perché mi è sempre mancato il tè come momento di condivisione e coccola quotidiana. 
E per onorare al meglio questa nuova (per me) tradizione, e per inaugurare gli stampini che mi ha regalato mia zia a Natale, per il tè di oggi pomeriggio ho preparato questi fantastici biscotti alle nocciole.


Ingredienti per 30/40 biscotti
240gr di farina
2 uova
100gr di nocciole
100gr di zucchero
100gr di burro
mezza bustina di lievito

Tritate nel mixer le nocciole, poi unitele a farina, zucchero e lievito. Mescolate cercando di uniformare il più possibile le farine.

Ponete il tutto su una spianatoia, fate il classico buco nella farina e inserite al suo interno le uova e il burro a pezzetti. Il burro non deve essere freddissimo, io l'ho tolto dal frigo una decina di minuti prima.

Amalgamate gli ingredienti fino a quando otterrete un composto omogeneo. In particolar modo fate attenzione al burro, deve essere completamente assorbito dalla farina.

Avvolgete l'impasto nella pellicola e fatelo riposare per almeno un'ora in frigorifero.

Stendete l'impasto, l'altezza della sfoglia dovrà essere circa mezzo centimetro. Poi con gli stampini ricavate le forme che preferite e appoggiate i biscotti su una teglia antiaderente, o ricoperta di carta da forno.

Infornate in forno già caldo a 180° per 20 minuti, poi fate raffreddare i biscotti e riponeteli in una scatola con un coperchio…oppure mangiateli tutti in una volta!!!
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