Pasta frolla

È quasi una settimana che la febbre è diventata la mia nuova coinquilina. Per fortuna solo mia e non di tutti gli altri.

E prima la febbre, poi lo stomaco, poi sto meglio, torno a lavoro, poi vado a fare la spesa, poi mi sento la gola in fiamme e poi ho di nuovo 38 arghhhhh e poi la tonsillite e l'antibiotico che non prendevo dalle medie.

Se i primi giorni mi sono goduta letto e divano, adesso continuo a farlo ma con meno entusiasmo, quindi basta! Febbre vedi di andartene e di tornare quando sono stanca morta...

E ora, mamme, a voi un domandone: Ma voi, vi potete ammalare? 

No perché quando sto male io, Marco è come minimo in trasferta, quindi devo comunque portare e prendere Elena al nido e soprattutto tenerla a casa mentre io sono rantolante nel letto. 

Ecco la settimana scorsa è andata esattamente così, quindi come fare??? 

Io ho la risposta! I biscotti!

C'è una cosa che tiene Elena calma per anche un'oretta: impastare. Quindi pizza, biscotti, ma anche il più pratico didó, che peró non include cottura e degustazione!

Per fortuna un po' di tempo fa avevo preparato la pasta frolla e un po' l'avevo congelata, quindi, scongeliamo e biscottiamo!

Premessa: questa ricetta è una mia versione della pasta frolla che mi ha insegnato nonna, poi ci sono altre mille versioni che ho provato con innumerevoli disastri. Questa invece non mi ha mai deluso!

Polpette alle noci

Le polpette.

Meriterebbero un blog a parte! Ma quanto sono buone???

É automatico: con le polpette a tavola metti tuti d'accordo: grandi e piccini, mamme e papà, amanti del pesce e della carne, innovatori e tradizionalisti. 

Chi non ha fame, non riesce a resistere al richiamo della polpetta..."vabbè ne mangio solo una", ma ceeeeerto! Una al minuto!

Chi è a dieta, piuttosto poi non mangia per un mese, ma quelle sette-otto polpette non se le lascia scappare.

E poi quanto sono versatili? Di carne, di pesce, di verdura, di pane, di ceci, di ricotta...io ne ho provate ennemila versioni nella mia vita e quest'ultima alle noci devo dire che è stata proprio sfiziosa!

Carote sfiziose

Non so voi, ma io sono sempre a corto di idee per i contorni. 

Anzi, le idee le avrei anche, ma spesso non ho il tempo di fare lunghe preparazioni, quindi cerco sempre qualcosa di rapido, buono e non troppo pesante.

Poi diciamocela tutta, meglio dedicare le proprie attenzioni alle portate principali, che danno una certa soddisfazione!

Però come si fa a servire un secondo così da solo?

In realtà se ci pensate bene, il contorno (già nel nome) non è protagonista, ma cosa sarebbero Cenerentola senza topini, Biancaneve senza i nani e Robin Hood senza Little Jhon??? Decisamente tutta un'altra storia!

E quindi ecco a voi un contorno iper facile, veloce e sano che hanno gradito tutti in famiglia!

Pappardelle ai calamari

Quando entri da Zara e riesci a comprare proprio i jeans che ti piacevano, ti vanno alla grande e sono una 42, puoi affermare che la dieta ha dato i suoi frutti e, per quanto mi riguarda, che sono tornata come un tempo! Alè!

Ma soprattutto, puoi destinare il weekend al carboidrato violento! 

E quindi senza nemmeno pensarci, tempo di uscire dal negozio e mi sono fiondata su un megapiatto di fusilli freschi alla norma.

Per seguire, a cena, bruschette!

Domenica sera che fai?non la fai una teglia di pizza? Ovvio che si, col salame piccante per giunta!

E la domenica a pranzo??? Queste fantastiche pappardelle!

Lunedì mattina, poteva essere più tragico del solito...e invece?i jeans mi entrano ancora!

Vellutata di broccoli con bacon croccante

Settembre potrebbe anche essere cancellato dal calendario, non credete?

Si rientra dalle vacanze, si riprende la scuola, all'università ci sono gli esami, il clima (qui a Milano) è indefinito: la mattina sembra Edimburgo, il pomeriggio Tunisi, la sera Trento.

Gli alberi sono un misto verde-giallino, il basilico inizia a cedere.

Il lenzuolino non basta allora metti la coperta leggera e il pigiama mezza stagione, che però alcuni giorni non basta e altri ti fa venire le vampate.

Ma non è meglio l'autunno inoltrato con gli alberi rossi, i primo maglioni e le ricette che scaldano?

In più questo settembre l'ho vissuto male male male, talmente male che nn ho mai cucinato! L'avete notato?

Poi però questa volta settembre è riuscito a stupirmi con una novità lavorativa del tutto inaspettata ma tanto desiderata!

È stranissimo: prima sfogavo nella cucina tutti i pensieri, ora invece una situazione che nn mi piaceva mi ha portato a non toccare i fornelli per troppo tempo ed è bastato un nuovo stimolo per tornare a casa e dire "cuciniamo"!

Ottobre inizia alla grande, sul lavoro con una veste nuova, sul blog si vedrà!

Intanto una ricetta autunnale per grandi e piccini!